– Essere a digiuno dalle ore 20:00 della sera precedente; – Astenersi da intensa attività fisica da almeno 8 ore.
(tamponi faringei – tonsillari – linguali):
– Sospendere la terapia antibiotica da almeno 7 giorni;
– Essere a digiuno dalle ore 20:00 della sera precedente; – Non bere acqua;
– Non lavarsi i denti.
– Sospendere la terapia antibiotica da almeno 7 giorni; – Al mattino non urinare e non lavarsi i genitali esterni; – Presentarsi in laboratorio entro le ore 8:00.
– Appena alzati, raccogliere in un contenitore le urine, chiudere accuratamente lo stesso e consegnarlo in laboratorio entro 2 ore;
– Sospendere la terapia antibiotica da almeno 7 giorni;
– Al mattino, appena alzati, lavarsi i genitali esterni;
– Iniziare ad urinare scartando le prime urine;
– Raccogliere le ultime direttamente in un contenitore sterile;
– Chiudere bene il contenitore e consegnarlo in laboratorio entro e non oltre 2 ore, tenendolo lontano da fonti di calore.
– Astenersi da rapporti sessuali da 3 a 5 giorni;
– Lavarsi i genitali esterni;
– Raccogliere il liquido seminale per masturbazione direttamente in un contenitore sterile; – Chiudere bene il contenitore e consegnarlo in laboratorio entro e non oltre 30 minuti, tenendolo lontano da fonti di calore.
– Sospendere la terapia antibiotica da almeno 7 giorni;
– Lavarsi i genitali esterni;
– Urinare scartando completamente le urine;
– Raccogliere il liquido seminale per masturbazione direttamente in un contenitore sterile; – Chiudere bene il contenitore e consegnarlo in laboratorio entro e non oltre 2 ore, tenendolo lontano da fonti di calore.
– Sospendere la terapia antibiotica da almeno 7 giorni;
– Astenersi dall’uso di cibo o bevande e da lavarsi i denti dalla sera precedente; – Raccogliere l’espettorato direttamente in contenitore sterile;
– Dopo la raccolta, portare in laboratorio entro e non oltre 2 ore.
– Sospendere la terapia antibiotica da almeno 7 giorni;
– Ritirare dal laboratorio i tamponi specifici;
– Sottoporsi, al mattino, al massaggio prostatico senza aver urinato dalla sera precedente;
– Far effettuare il prelievo del secreto prostatico con tamponi specifici e portarli in laboratorio entro e non oltre 2 ore.
– Sospendere la terapia antibiotica da almeno 7 giorni;
– Munirsi di richiesta del medico curante o specialista e ritirare dal laboratorio i tamponi specifici con relative istruzioni;
– Dopo il prelievo portare i tamponi in laboratorio entro e non oltre 2 ore.
– Sospendere la terapia antibiotica da almeno 7 giorni;
– Sottoporsi a prelievo in laboratorio o ritirare i tamponi specifici con relative istruzioni; – Dopo il prelievo, portare i campioni in laboratorio entro e non oltre 2 ore.
– Al mattino, appena alzati, scartare le prime urine;
– Incominciare la raccolta di tutte le urine, dalle seconde in poi, per tutta la giornata e la notte, comprese le prime del mattino seguente in un contenitore acquistato;
– Durante la raccolta il contenitore va tenuto in un luogo fresco o in frigo.
Qui trovi le principali informazioni sulla preparazione ai nostri esami che è possibile prenotare online. Se ci sono richieste particolari sulla preparazione agli esami dovute a comprovate motivazioni, contatta i nostri laboratori.
Lo spermiogramma, che ha lo scopo di stabilire la potenziale fertilità del paziente, è l’esame del liquido seminale. Esso fornisce indicazioni sia quantitative che qualitative dello sperma emesso durante l’eiaculazione.
Per la preparazione all’esame:
– Astenersi da rapporti sessuali da 3 a 5 gg;
– lavare i genitali esterni;
– raccogliere il liquido seminale per masturbazione direttamente in contenitore sterile;
– chiudere bene il contenitore e consegnarlo in laboratorio entro e non oltre 30 minuti, tenendolo lontano da fonti di calore.
Il test HPV (detto anche DNA HPV test) consiste nel prelievo di una piccola quantità di cellule dal collo dell’utero (o cervice uterina) che vengono successivamente analizzate per verificare la presenza di Papillomavirus: le infezioni causate da questo virus possono infatti essere responsabili del tumore del collo dell’utero.
Le modalità di esecuzione dell’esame sono analoghe a quelle del Pap test: nel corso di una normale visita ginecologica, si applica lo speculum, uno strumento che dilatando il canale vaginale permette la visualizzazione e l’accesso al collo dell’utero. A questo punto si inserisce delicatamente una speciale spatola o un bastoncino cotonato che servono a raccogliere piccole quantità di cellule sia dal collo dell’utero sia dal canale cervicale da esaminare in laboratorio.
Non occorre nessuna preparazione specifica per effettuare il test HPV.
Le uniche raccomandazioni sono:
Il test per le intolleranze alimentari si esegue, a seconda del metodo prescelto, effettuando dei prelievi di sangue, utilizzando degli specifici macchinari o avvalendosi di campioni di aria.
In genere, non occorre una particolare preparazione al test per le intolleranze alimentari. Di solito, per gli esami del sangue il paziente deve presentarsi per il prelievo la mattina a digiuno.
Il tampone cervicale è un esame diagnostico finalizzato alla ricerca di microrganismi responsabili di infezioni del collo dell’utero (o cervice).
Il tampone cervicale consiste nella raccolta di un campione di cellule e secrezioni dalla zona del collo dell’utero, mediante un piccolo bastoncino ovattato, simile ad un cotton fioc.
Per non invalidare in senso negativo il risultato del tampone cervicale, è bene:
Inoltre, il tampone cervicale dev’essere eseguito con qualche giorno di anticipo e di ritardo rispettivamente dall’inizio e dalla fine delle mestruazioni. Per questo prelievo, poi, è necessario astenersi dall’urinare nelle 3 ore precedenti l’esame.
In vista dell’esecuzione dei test allergici il paziente dovrebbe evitare – quando possibile e su indicazione del proprio medico – l’assunzione per alcuni giorni di farmaci antistaminici e cortisonici.