Dal 7 Febbraio ci sono delle novità riguardo alle misure per contrastare il coronavirus.
Green pass illimitato
La prima novità riguarda i cosiddetti green pass booster, cioè le certificazioni rilasciate dopo la somministrazione della terza dose di richiamo, successiva al completamento del ciclo vaccinale primario. Potremo avere tre tipi di Green pass validi, dove viene indicato “numero di dosi effettuate / numero totale dosi previste” :
- 2 di 1 nel caso di richiamo dopo un vaccino monodose (Janssen);
- 2 di 1 nel caso di richiamo dopo dose unica a seguito di guarigione da Covid-19;
- 3 di 3 nel caso di richiamo dopo un ciclo vaccinale con due dosi
Il nuovo decreto stabilisce che i green pass booster, cioè rilasciati dopo la terza dose di vaccino o dopo due dosi ed è guarito dal Covid, hanno efficacia senza necessità di nuove vaccinazioni: cioè, non essendo, almeno per ora, stata prevista la quarta dose, il certificato verde diventa illimitato e non scadrà più. Nel decreto sono anche state eliminate le restrizioni previste nelle zone rosse per coloro che sono in possesso del super green pass.
Inoltre i giorni di quarantena per le persone non vaccinate che sono entrate in contatto con un positivo, passano da 10 a 5 in assenza di sintomi. La fine della quarantena è condizionata all’esito negativo di un test rapido o molecolare dopo i 5 giorni ed è obbligatorio indossare la mascherina Ffp2 anche per i 5 giorni successivi.
Scuola
Nuove misure per la gestione dei casi di positività al Covid nelle scuole.
- Nelle scuole dell’infanzia, l’attività educativa e didattica prosegue in presenza per tutti fino a quattro casi di positività nella stessa classe. È previsto l’utilizzo di mascherine Ffp2 da parte dei docenti e degli educatori fino al decimo giorno successivo dall’ultimo caso di positività. Dal quinto caso, l’attività è sospesa per cinque giorni.
- Nella scuola primaria, le attività proseguono per tutti in presenza fino a quattro casi di positività nella stessa classe, con l’utilizzo di mascherine Ffp2 (sia per docenti sia per alunni sopra i 6 anni) fino al decimo giorno successivo dall’ultimo caso di positività. Dal quinto caso, i vaccinati e gli esenti dalla vaccinazione proseguono in presenza con Ffp2 fino al decimo giorno. Per la permanenza in aula è sufficiente la certificazione verde. Per gli altri alunni è prevista la didattica digitale integrata per cinque giorni.
- Nella scuola secondaria di I e II grado, con un caso di positività nella stessa classe l’attività didattica prosegue per tutti in presenza con l’utilizzo di mascherine Ffp2. Con due o più casi, i vaccinati e gli esenti proseguono in presenza (con Ffp2). Per gli altri studenti è prevista la didattica digitale integrata per cinque giorni.
Con le nuove norme vengono introdotti anche i tamponi “fai da te” per scuola dell’infanzia ed elementari. Fino a 4 casi, infatti, si resta tutti in classe, ma se un bimbo dovesse mostrare sintomi del virus deve sottoporsi a tampone: molecolare, antigenico oppure “autosomministrato”. In caso quest’ultimo fosse negativo, per rientrare in classe basterà l’autocertificazione. Chi va in quarantena, in ogni ordine e grado d’istruzione, per tornare a scuola dovrà fare un tampone antigenico o molecolare e non avrà bisogno del certificato medico
Mascherine all’aperto
Dal 11 febbraio non è più obbligatorio indossarle all’aperto, ma bisognerà sempre portarle con sé e metterle in caso di assembramenti o situazioni dove non sia possibile stare a distanza dalle altre persone. La decisione di togliere l’obbligo all’aperto è un altro passaggio simbolico verso la fine delle restrizioni.